MANTRA

 

All’inizio della pratica si recita l’“Ashtanga Mantra” un’invocazione a Patanjali (autore dello Yoga Sutra) come figura divina personificante Vishnu.
Al termine si canta un’altra preghiera appartenente agli “Shanti Mantra” (i mantra di pace): il “Mangala Mantra” che augura pace e prosperità a tutti.
Nelle scuole di Yoga i Mantra tradizionali, appartenenti ai Veda e ai testi sacri in genere composti in lingua sanscrita, sono cantati in sanscrito perché sì da importanza alla vibrazione che il suono del canto fa risuonare più che al significato delle parole che si pronunciano.
Spesso si canta ripetutamente una sola sillaba OM o AUM ma anche le formule più complesse vengono generalmente ripetute un grande numero di volte per indurre particolari stati di coscienza.

 

MANTRA Iniziale

OM

VANDE GURUNAM CARANARA VINDE

SANDARSHITA SVATMA SUKHA VA BODHE

NIH SREYASE JANGALIKA YAMANE

SAMSARA HALAHALA MOHASAHANTYAI

ABAHU PURUSHAKARAM

SHANKACAKRASI DHARINAM

SAHASRA SHIRASAM SVETAM

PRANAMAMI PATANJALIM

OM

OM

Prego, prostrato ai piedi del Maestro Supremo che insegna la via per conoscere la grande gioia del risveglio; lui è il guaritore della giungla, che sa pacificare le illusioni ed eliminare il veleno dell’ignoranza dell’esistenza condizionata.

Mi inchino a Patanjali la cui parte superiore ha forma umana, incoronato da un cobra a mille teste bianche le braccia che reggono una conchiglia (il suono divino), un disco di luce (il tempo infinito) e una spada (la discriminazione), oh incarnazione di Adisesa il mio umile saluto è rivolto a te.

OM

 

MANTRA Finale

OM

SVASATI PRAJA BHYAHA PARI PALA YANTAM

NYA YENA MARGENA MAHI MAHISHAHA

GO BRAHMANEBHYAHA SHUBAMASTY NITYAM

LOKAH SAMASTAH SUKINO BHAVANTU

OM SHANTI SHANTI SHANTI OM

OM

Possa l’umanità prosperare e i potenti della terra governarla camminando sul sentiero della giustizia, possa l’universo essere buono con tutti coloro che riconoscono la sacralità della terra, e tutti i popoli della terra vivente nella gioia.

OM pace pace pace OM