Dimmi che dolore hai e ti dirò perché.

 

Secondo la medicina orientale, la malattia indica un ostacolo alla realizzazione del cammino della vita e la coscienza esprime ciò che ne impedisce il compimento attraverso squilibri energetici che generano il disturbo della salute.

Il nostro corpo ci parla, ma dobbiamo ancora imparare a comprenderlo. Un nuovo modo di considerare la malattia come un messaggio della coscienza, del nostro essere interiore. La malattia può essere una guida alla scoperta del significato in funzione della localizzazione del sintomo. Forse saremo in grado di scoprire dietro ad una determinata sofferenza una “malattia creativa”, ossia un mezzo per progredire nella nostra evoluzione.

 

Un esempio il dolore al polso:

Il polso costituisce il legame tra ciò che trasmette l’azione (braccio) e

 ciò che la compie (mano).

Il polso rappresenta la porta della scelta nel mondo dell’azione.

Capire il corpo e saperlo ascoltare.